Finalmente dopo vari anni di ricerca ho trovato qualcosa di scritto dal Dottore relativamente al mio mestiere di tatuatore. Steiner nell’opera “Natura e uomo secondo la Scienza dello Spirito” a pag. 121 e 122 ci trasmette delle importanti informazioni relativamente agli indumenti, alle cinture e ai tatuaggi (oltre a spiegarci come tutti questi argomenti sono correlati al mondo sovrasensibile). In poche righe ho trovato una pace interiore relativamente ai tanti dubbi che la mia anima aveva.
“Anticamente i simboli disegnati sul corpo dell’uomo avevano un significato molto profondo…
Quando dormiva però, ciò che aveva inciso sulla pelle agiva in modo assai significativo sulla sua anima dormiente nella quale (il simbolo o il disegno) si trasformava in pensiero…
Nell’antichità, l’arte del tatuaggio scaturiva dall’intenzione di agire sull’uomo fino nel sonno…
Non a caso dai filosofi greci ci giunge un’altra indicazione: “Un uomo si vede dalla qualità dei suoi sogni”…
La scelta intrapresa, da molti anni, di continuare il mio lavoro di tatuatore quasi eslusivamente tatuando simboli angelici, determinati da una specifica ricerca astrologica, trova conferma e ragione d’esistere nella mia vita anche grazie a queste tre righe estrapolate dall’opera del Dottore. Sapere dalle parole di un Grande Iniziato che nel mondo astrale (i mondi interni) il simbolo del nostro angelo custode si trasforma in pensiero attraverso la nostra anima dormiente da senso e gratificazione alle mie ricerche.