Secondo Rudolf Steiner, il fondatore dell’antroposofia, il Padre Nostro è una profonda meditazione che racchiude in sé il significato della settuplice costituzione dell’essere umano e del mondo.
Steiner vedeva il Padre Nostro non solo come una semplice preghiera, ma come una formula esoterica e meditativa data da Cristo stesso, che contiene le chiavi per comprendere l’evoluzione umana e cosmica. Egli collegava le sette richieste del Padre Nostro alle sette parti costitutive dell’uomo, come intese nell’antroposofia:
- Padre Nostro che sei nei cieli: Si riferisce alla nostra origine divina, allo Spirito dell’uomo (Manas, Buddhi, Atma), ovvero la triade superiore, l’essenza immortale che l’uomo deve sviluppare.
- Sia santificato il tuo nome: Legato al corpo eterico (o corpo vitale), la parte dell’uomo che organizza le forze vitali e la crescita. Santificare il nome significa purificare e rendere sacro questo corpo.
- Venga il tuo regno: Corrisponde al corpo astrale (o corpo animico), la sede delle sensazioni, dei desideri e delle emozioni. Venga il tuo regno significa che le forze spirituali devono prendere il controllo di queste istanze.
- Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra: Questa richiesta si collega al corpo fisico, l’aspetto più denso dell’uomo, che deve essere sottomesso alla volontà divina, manifestando in terra ciò che è in cielo.
- Dacci oggi il nostro pane quotidiano: Si riferisce alla necessità di nutrire la parte materiale dell’essere umano, ma non solo in senso fisico, bensì anche spirituale per il sostentamento del percorso evolutivo. Questo versetto è spesso collegato alla vita quotidiana e al corpo fisico.
- Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori: Questo è il riferimento al karma e alla necessità di purificare il proprio percorso attraverso l’amore e il perdono, lavorando sulle esperienze passate e presenti. Si collega alla sfera del sentire e del volere, purificando il corpo astrale e l’Io.
- Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male: Questa parte riguarda la capacità di discernimento e la lotta contro le forze che ostacolano l’evoluzione spirituale. Si lega all’Io, alla volontà cosciente di superare gli ostacoli e di dirigere le proprie forze verso il bene.
In sintesi, per Steiner, il Padre Nostro è un cammino di autoconoscenza e di evoluzione spirituale, una formula che, se meditata profondamente, può attivare le forze spirituali latenti nell’uomo e condurlo a una maggiore consapevolezza della propria natura divina e del proprio scopo nell’universo. È un’eredità del Cristo che offre all’umanità una via per ricondurre l’anima al divino-spirituale, lavorando su tutte le componenti dell’essere.
Più una preghiera è antica più forza essa infonde. Il Padre Nostro sarebbe consigliato recitarlo in aramaico o in latino.
Pater Noster
Pater noster, qui es in cælis:
sanctificétur Nomen Tuum:
advéniat Regnum Tuum:
fiat volúntas Tua,
sicut in cælo, et in terra.
Panem nostrum
cotidiánum da nobis hódie,
et dimítte nobis débita nostra,
sicut et nos
dimíttimus debitóribus nostris.
et ne nos indúcas in tentatiónem;
sed líbera nos a Malo.
Amen.
Padre che fosti, che sei e sarai
Nella nostra più intima essenza.
Il Tuo Nome sia da noi Glorificato e santificato.
Il Tuo Regno si estenda
Attraverso le azioni
e la nostra vita.
La Tua Volontà venga da noi
Attuata quale Tu l’hai posta
Nella nostra intima essenza.
L’alimento dello Spirito,
Il Pane di Vita, Tu ci doni
In sovrabbondanza in tutte
Le mutevoli situazioni dell’esistenza.
Concedi che la nostra misericordia Verso gli altri
sia di pareggio ai peccati
da noi compiuti a nostro danno.
Non lasciare che il Tentatore
Agisca su di noi oltre
il potere delle nostre forze
perchè nel Tuo Essere o Padre,
nessuna tentazione può sussistere,
e il Tentatore non è che
Illusione e inganno da cui
Tu ci liberi, mercè la luce
della Tua conoscenza.
La Tua forza e la tua magnificenza
operino in noi,
Attraverso i tempi dei tempi.
Amen.
Rudolf Steiner